Pubblicato il bando per la sessione 2025
Esame avvocato 2025: il Ministero della Giustizia ha ufficializzato il bando per l’esame di abilitazione forense – sessione 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 56 del 18 luglio 2025 (IV Serie Speciale Concorsi ed Esami). Il bando, emanato con decreto ministeriale del 30 giugno 2025, disciplina termini e modalità per accedere alla procedura.
Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente in modalità telematica dal 1° ottobre all’11 novembre 2025.
Le prove d’esame: struttura e calendario
L’esame di Stato si articola in una prova scritta e una prova orale, da svolgersi presso le Corti d’Appello indicate nel bando (tra cui Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Firenze, e altre sedi).
Prova scritta
È fissata per l’11 dicembre 2025 e consiste nella redazione di un atto giudiziario su traccia fornita dal Ministero. Il candidato sceglierà la materia tra diritto civile, diritto penale o diritto amministrativo.
Il tempo a disposizione è di sette ore, calcolato a partire dalla dettatura del tema.
Prova orale
Si svolgerà non prima di 30 giorni dalla pubblicazione degli ammessi e si compone di tre fasi:
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Discussione di un caso pratico nella materia prescelta (tra civile, penale o amministrativo).
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Trattazione di tre quesiti giuridici, di cui almeno uno processuale.
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Colloquio su ordinamento forense, diritti e doveri dell’avvocato.
Procedura per l’invio della domanda
Per partecipare all’esame, il candidato deve collegarsi al sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it) e accedere alla sezione “Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni”. L’autenticazione avverrà tramite SPID di secondo livello, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Dopo la registrazione, il sistema guiderà l’utente nella compilazione del modulo, nella selezione della Corte d’Appello e del Consiglio dell’Ordine competente. Dopo il pagamento via PagoPA, si procederà all’invio definitivo della domanda, che verrà confermato da una ricevuta in formato PDF.
Requisiti per l’ammissione all’esame
Possono partecipare i candidati che abbiano completato la pratica forense entro il 10 novembre 2025. È ammessa l’iscrizione anche per chi prevede di concluderla entro quella data, purché lo dichiari formalmente in fase di presentazione della domanda.
Criteri di valutazione
Prova scritta
Ogni componente della commissione può attribuire fino a 10 punti. L’ammissione all’orale avviene con un punteggio minimo di 18 punti.
Prova orale
Anche per il colloquio orale, ogni commissario dispone di 10 punti per ciascuna materia. L’idoneità è riconosciuta ai candidati che ottengano almeno 18 punti per materia.
Misure di supporto per candidati con disabilità e DSA
Il bando prevede agevolazioni specifiche per i candidati con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Tra le misure previste:
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strumenti compensativi;
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tempi aggiuntivi;
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supporti personalizzati per le prove scritte e orali.
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