INPS per tutti: operativo il canale WhatsApp L'INPS comunica la partenza del nuovo canale WhatsApp "INPS per tutti" dedicato a cittadini, famiglie, lavoratori, imprese e pensionati
INPS per tutti
“L’attivazione del canale WhatsApp, che in fase sperimentale ha visto già l’iscrizione di 78.891 utenti, nasce dalla volontà di utilizzare le potenzialità dell’app di messaggistica più diffusa in Italia con l’obiettivo di facilitare la diffusione capillare di informazioni chiare, tempestive e rilevanti verso un più ampio bacino di utenza” spiega l’istituto.
Le tematiche
Il canale “INPS per tutti” propone contenuti attinenti alle tematiche di maggiore attualità e interesse, attraverso brevi news, video, link, immagini che saranno visualizzati sugli smartphone degli utenti iscritti, offrendo agli stessi la garanzia di una totale riservatezza dei propri dati personali, tra cui nome e numero di telefono (dati, infatti, non visibili a INPS).
I messaggi saranno contraddistinti da elementi grafici di colore diverso in base ai temi oggetto delle comunicazioni; in particolare:
- verde per imprese e liberi professionisti,
- giallo per le informazioni a tema lavoro,
- arancione per i messaggi a tema pensione e previdenza,
- rosso per argomenti come sostegni, sussidi e indennità
- blu per le comunicazioni di carattere istituzionale come eventi o osservatori.
Come iscriversi
Ci si può iscrivere al canale WhatsApp “INPS per tutti”:
- cliccando sul link di condivisione del canale (https://whatsapp.com/channel/0029VaPPgwX3rZZXc88ZQM34, generabile da ciascun iscritto);
- oppure inquadrando il QR-Code allegato al messaggio e presente sui poster affissi nelle sale dedicate al ricevimento al pubblico delle sedi territoriali INPS. Le indicazioni necessarie per acquisire telematicamente il QR code sono, altresì, presenti sul sito istituzionale dell’Istituto, accedendo al quale è possibile scaricare direttamente il QR code.
Una volta effettuata l’iscrizione, gli utenti potranno leggere i messaggi inviati dall’Istituto, cliccare sui link e reagire ai post utilizzando emoji, ma non potranno inviare risposte o chiedere informazioni.
Le sedi territoriali, attraverso i propri URP, sono invitate a dare massima diffusione dell’iniziativa.