Milleproroghe 2025: il Consiglio dei Ministri approva
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Milleproroghe 2025, un provvedimento che introduce misure urgenti per estendere termini normativi nei settori chiave. Questa iniziativa garantisce continuità amministrativa, efficienza e adattamento normativo, favorendo l’efficacia delle pubbliche amministrazioni e la gestione di risorse pubbliche. Queste le disposizioni più rilevanti.
Pubblica Amministrazione
Il decreto Milleproroghe 2025 razionalizza le assunzioni nella pubblica amministrazione. Le procedure di reclutamento dovranno concludersi entro tre anni, pena la perdita dei fondi assegnati. Questa regola entrerà in vigore dal 2025, con un’ulteriore proroga per chiudere i processi già avviati.
Vengono estesi fino al 2025 i termini di sospensione delle prescrizioni per i contributi previdenziali e assistenziali. Anche le sanzioni civili per i ritardi nei pagamenti saranno sospese fino alla stessa data.
In campo edilizio, il decreto prolunga al 2025 il termine per completare il nuovo complesso ospedaliero di Siracusa.
Per i lavori ancora in corso nelle regioni colpite dal sisma del 2016, si estendono i termini per completare gli interventi.
Sicurezza e interno: concorsi e carriere
Si estendono fino al 2025 i termini per avanzamenti di carriera e per la validità delle graduatorie di concorsi già svolti per il personale delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco.
Il provvedimento proroga fino al 2026 la possibilità di rinnovare i permessi di soggiorno per i cittadini ucraini beneficiari di protezione temporanea. Per questi ultimi, si introduce anche la possibilità di conversione in permessi per motivi di lavoro.
Economia e finanze
Il decreto proroga al 2025 i termini per aggiornare gli archivi sugli aiuti di Stato legati al COVID-19.
Viene estesa anche la sospensione delle responsabilità legate alla registrazione di misure straordinarie relative all’IMU.
Enti locali e regioni potranno richiedere il trasferimento gratuito di immobili pubblici per progetti di riqualificazione finanziati con le risorse del PNRR fino al 2025.
Si prevede una moratoria sui procedimenti di revoca per i consorzi di garanzia collettiva (confidi) che non raggiungono determinati requisiti di attività finanziaria.
Enti sanitari e aziende pubbliche calabresi avranno tempo fino al marzo 2025 per approvare i bilanci pregressi.
Sanità: i differimenti del Milleproroghe 2025
Le strutture sanitarie potranno continuare a reclutare personale medico e sanitario con procedure semplificate fino al 2025. I medici in formazione e gli specializzandi potranno ricoprire incarichi temporanei.
I piani per il recupero delle liste d’attesa nel Sistema Sanitario Nazionale beneficeranno di ulteriori fondi, con un incremento dello 0,7% sul budget sanitario.
Si estendono le deroghe per le qualifiche professionali sanitarie per i cittadini ucraini e le disposizioni di tutela per il personale medico in situazioni di emergenza.
Scuola, cultura ed editoria
Nel settore scolastico, si prolunga l’accesso ai concorsi per docenti tecnici fino al 2025. La durata dei contratti per dirigenti tecnici sarà estesa, così come le iniziative digitali per supportare le scuole.
Per il settore museale, le Direzioni Regionali Musei avranno tempo fino al 2025 per completare i progetti con le risorse già allocate.
Per il settore dell’editoria si prorogano le misure Covid-19: per il 2025-2026, si abbassa la soglia minima di copie vendute e si applica “clausola di salvaguardia”. Per il 2024-2025 si differiscono di 60 giorni i pagamenti legati alla produzione delle testate.
Infrastrutture e trasporti
Il decreto proroga al 2025 i termini per notificare la proposta di alienazione degli immobili di edilizia agevolata destinati ai dipendenti impegnati nella lotta alla criminalità.
In ambito ferroviario invece si estendono i termini per adeguare il materiale rotabile alle norme di sicurezza.
Turismo, ambiente e sport
Gli operatori turistici potranno accedere a contributi fiscali e a fondo perduto fino al 2025 per migliorare le loro strutture.
Viene inoltre prorogata la semplificazione per installare impianti fotovoltaici in aree turistiche.
Il decreto inoltre differisce al 2026 l’entrata in vigore di norme sull’uso di energia rinnovabile e semplifica le procedure per la bonifica di siti contaminati.
La normativa proroga al 31 dicembre 2025 l’obbligo per le società sportive professionistiche di prevedere, nei propri atti costitutivi, un organo consultivo con pareri obbligatori ma non vincolanti per tutelare gli interessi dei tifosi. Si estende poi al 31 dicembre 2027 la possibilità per l’Agenzia del Demanio di utilizzare la procedura negoziata, senza bando di gara, per affidare progettazione ed esecuzione dei lavori di riqualificazione dell’area destinata alla «Città dello sport».
Termini per giustizia e sicurezza
La riduzione a 12 mesi del periodo di tirocinio richiesto per i magistrati ordinari è prorogata fino al 2025. Si estendono i termini di operatività per le sezioni distaccate di tribunali in aree insulari e per le intercettazioni centralizzate.
Prorogata al 30 giugno 2025 l’estensione delle condotte scriminabili, l’uso di identità di copertura e la qualifica di pubblica sicurezza al personale RUD. Confermata la possibilità per i Servizi di informazione di colloqui con detenuti per prevenire terrorismo.
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