Nuovo limite di reddito per il patrocinio a spese dello Stato
Sale il limite di reddito per il patrocinio a spese dello Stato. Una novità importante per tutti coloro che potrebbero aver bisogno di assistenza legale, ma si trovano in difficoltà economiche.
Il Ministero della Giustizia ha infatti pubblicato il Decreto del 22 aprile 2025, che aggiorna i limiti di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato. Questo significa che un numero maggiore di cittadini avrà la possibilità di accedere gratuitamente all’assistenza di un avvocato e di beneficiare della copertura delle spese legali.
Il patrocinio a spese dello Stato
Si ricorda in breve che il patrocinio a spese dello Stato è un diritto fondamentale garantito dalla Costituzione. Esso assicura a chi non ha i mezzi economici sufficienti di essere difeso in giudizio. In pratica, lo Stato si fa carico delle spese legali, permettendo a tutti, indipendentemente dalla propria situazione finanziaria, di far valere i propri diritti in tribunale o di difendersi da accuse. Questo servizio è cruciale per garantire la parità di accesso alla giustizia, principio cardine del nostro sistema democratico.
Limite di reddito adeguato all’inflazione
L’aggiornamento dei limiti di reddito è un meccanismo automatico previsto dalla legge. L’articolo 77 del Testo Unico delle spese di giustizia (D.P.R. 115/2002) stabilisce infatti che questi limiti vengano adeguati ogni due anni.
Il calcolo si basa sulla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), accertata dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) nel biennio precedente.
Questo adeguamento periodico è fondamentale per tenere conto dell’inflazione e del costo della vita. Se i limiti rimanessero invariati, con l’aumento dei prezzi, sempre meno persone riuscirebbero a rientrare nei requisiti.
Il nuovo limite di reddito 2025
Il precedente limite, fissato con decreto del 10 maggio 2023, era pari a 12.838,01 euro. Questo importo era stato calcolato tenendo conto della variazione dell’indice dei prezzi al consumo nel periodo dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022.
Per il biennio successivo, ovvero dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2024, l’ISTAT ha rilevato un aumento dell’indice dei prezzi al consumo pari al 6,4%. In virtù di questo incremento, il Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha decretato il nuovo limite.
A partire dall’11 luglio 2025, data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, il reddito massimo annuale per poter accedere al patrocinio a spese dello Stato è stato aggiornato a 13.659,64 euro.
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