Amministrativo, Responsabilità

Responsabilità erariale: il decreto è legge Responsabilità erariale: è legge il decreto che ha prorogato al 31 dicembre 2025 la limitazione alle ipotesi dolose

responsabilità erariale

Responsabilità erariale: convertito il decreto n. 68/2025

Via libera della Camera al decreto sulla responsabilità erariale, limitata fino alla fine del 2025 alle ipotesi dolose.

Il decreto è legge. Nella giornata di martedì 1° luglio 2025 la Camera ha infatti approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto n. 68/2025, che differisce il termine previsto dal decreto legge n. 76/2020, convertito dalla legge n. 120/2029 sulla responsabilità erariale.

Responsabilità erariale: prorogata la disciplina speciale

In particolare il decreto n. 68/2025 differisce dal 25 aprile 2025 fino al 31 dicembre 2025 il termine indicato nel co. 2 dell’art. 21 del decreto legge n. 60/2020. Si ricorda che questo decreto, emanato durante la pandemia, aveva introdotto una deroga temporanea alla disciplina della responsabilità erariale, limitandola alle ipotesi dolose.

La norma, nella formulazione contenuta nell’articolo 21. co. 2 così disponeva: “1. All’articolo 1, comma 1, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, dopo il primo periodo è inserito il seguente: “La prova del dolo richiede la dimostrazione della volontà dell’evento dannoso.”. 2. Limitatamente ai fatti commessi dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 aprile 2025, la responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica per l’azione di responsabilità di cui all’articolo 1 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, è limitata ai casi in cui la produzione del danno conseguente alla condotta del soggetto agente è da lui dolosamente voluta. La limitazione di responsabilità prevista dal primo periodo non si applica per i danni cagionati da omissione o inerzia del soggetto agente.”

Efficacia retroattiva della deroga

Il decreto 68/2025 prevede inoltre l’efficacia retroattiva della disciplina, stabilendo che il regime derogatorio si applichi anche ai fatti commessi tra il 30 aprile 2025 e la data di entrata in vigore del decreto stesso, ossia il 12 maggio 2025.

Responsabilità erariale: cos’è

Si ricorda in breve che la responsabilità per danno erariale si configura ogni volta che un soggetto che agisce nella sua qualità di dipendente pubblico causa un danno alla pubblica amministrazione a causa di una gestione non efficiente o attraverso un uso inadeguato delle risorse.

L’art. 1 della legge n. 241/1990, che disciplina il procedimento amministrino, prevede infatti che l’attività amministrativa debba rispettare i principi di efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza.

La competenza giurisdizionale a giudicare i casi di responsabilità erariale è di competenza esclusiva della Corte dei Conti, che svolge funzioni consultive, amministrative, di controllo, ma anche di tipo giurisdizionale in materia di contabilità pubblica.

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