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Processo invalidità civile: l’Inps fa il punto Processo invalidità civile: l'istituto riepiloga l'iter procedurale della nuova disciplina nell'attesa dell'entrata in vigore su tutto il territorio nazionale dall'1 gennaio 2026

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Processo invalidità civile, le novità

Processo invalidità civile: con la circolare n. 42/2025, l’Inps fa il punto sulla nuova disciplina di accertamento dell’invalidità civile, prevista dal D.Lgs. n. 62/2024 che entrerà in vigore su tutto il territorio nazionale a partire dal 1° gennaio 2026.

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Il procedimento di riconoscimento dell’invalidità civile in Italia sta subendo una significativa evoluzione grazie a una serie di riforme legislative volte a semplificare e accelerare i processi di accertamento e concessione. Il D.Lgs. n. 62/2024, in vigore dal 30 giugno scorso, infatti, ha introdotto importanti innovazioni, tra cui la designazione dell’Inps come “soggetto pubblico esclusivo per la nuova procedura di riconoscimento, ridefinendo il concetto di ‘condizione di disabilità’ e di ‘persona con disabilità’”.

Il decreto ha, inoltre, descritto i procedimenti della nuova valutazione di base e della conseguente valutazione multidimensionale della disabilità, “per la realizzazione di un progetto personalizzato e di vita indipendente, entrambi informati a principi di informatizzazione e archiviazione telematica”.

L’iter

Con l’articolo 9, decreto-legge 31 maggio 2024n. 71 sono state individuate le nove province italiane presso le quali avviare, a partire dal 1° gennaio 2025, la fase sperimentale della nuova procedura di riconoscimento: Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari, Trieste.

La circolare Inps n. 42/2025 illustra l’iter procedurale di riconoscimento dell’invalidità civile per le province non rientranti nella sperimentazione, prevista dal decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, in attesa dell’entrata in vigore della nuova disciplina di accertamento della disabilità su tutto il territorio nazionale, a partire dal 1° gennaio 2026.

La procedura descritta dalla circolare si articola in quattro fasi: sanitaria, concessoria, revisioni-verifiche e contenzioso.

 

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