Pensione anticipata flessibile: cos’è
La pensione anticipata flessibile consiste in una misura economica che può essere richiesta dai lavori dipendenti e dai lavoratori autonomi che nel 2024 e nel 2025 raggiungono i seguenti requisiti anagrafici e contributivi:
- 62 anni di età;
- 41 anni di contributi.
Questa la ragione per cui la pensione anticipata flessibile è nota anche come “Quota 103”.
Principali riferimenti normativi
- Legge di bilancio 2025
- Legge di bilancio 2025
- Circolare n. 53 del 5 marzo 2025 che contiene le indicazioni necessarie per il funzionamento di Quota 103 nel 2025
Chi può chiedere la pensione anticipata flessibile
Questo tipo di prestazione è riservata ai lavori dipendenti e agli autonomi iscritti alle seguenti gestioni pensionistiche:
- fondo pensioni per i lavori dipendenti;
- gestioni pensionistiche dei lavoratori autonomi, come quella per i commercianti, gli artigiani, i coltivatori diretti, i coloni e i mezzadri;
- gestioni sostitutive ed esclusive INPS;
- gestione separata INPS.
Come funziona la pensione anticipata flessibile
Il funzionamento della pensione anticipata flessibile per i lavoratori autonomi e i dipendenti del settore privato che maturano i requisiti anagrafici e contributivi richiesti (62 anni di età e 41 anni di contributi) prevede la decorrenza del diritto dopo sette mesi.
Sono previste variazioni per la decorrenza del trattamento (finestre) per:
- i lavoratori dipendenti e gli autonomi iscritti a una gestione diversa da quella esclusiva AGO;
- i dipendenti iscritti a una gestione esclusiva AGO (gestione separata per i dipendenti statali, cassa pensioni per i dipendenti degli enti locali e cassa pensioni per gli ufficiali giudiziari);
- i dipendenti della pubblica amministrazione iscritti a una gestione esclusiva AGO o a una gestione diversa dall’AGO;
- il personale del comparto scuola;
- il personale dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Quanto spetta a titolo pensione anticipata flessibile
Per i lavoratori che raggiungono il requisito anagrafico e contributivo nel 2024 e nel 2025 la pensione è calcolata in base alle regole del sistema contributivo.
Il valore lordo mensile non può essere superiore al quadruplo del trattamento minimo pensionistico per le mensilità anticipate rispetto al momento di maturazione dei requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia.
Nel momento in cui si raggiungono i requisiti per la pensione di vecchiaia (dal 2023 al 2026 67 anni di età) viene pagato l’importo previsto perequato.
Pensione anticipata flessibile e lavoro autonomo occasionale
Chi diventa titolare della pensione agevolata flessibile può svolgere un’attività di lavoro autonomo occasionale purché il reddito conseguito non raggiunga i 5000 euro annuali.
Il superamento di questo limite comporta la sospensione dell’erogazione della pensione anticipata flessibile nell’anno in cui questo reddito è stato prodotto e l’eventuale recupero delle rate pensionistiche erogate senza titolo.
Domanda: quali requisiti?
Come anticipato, per chiedere la pensione anticipata flessibile è necessario, per il 2024 e il 2025, aver compiuto 62 anni di età e aver cumulato 41 anni di contributi.
Il requisito contributivo, su domanda dell’interessato, si può anche perfezionare cumulando i periodi versati o accreditati presso la gestione separata, l’AGO e forme sostitutive di quest’ultima, sempre gestite dall’INPS.
Come fare domanda
La domanda per conseguire la misura può essere inoltrata all’INPS in tre diverse modalità:
- attraverso il servizio telematico dedicato;
- tramite il Contact center INPS;
- tramite i servizi telematici a disposizione degli enti di patronato e degli intermediari INPS.
Una volta inoltrata la domanda, il temine per emanare il provvedimento con cui l’INPS comunica l’esito è di 30 giorni, fatti salvi termini superiori previsti con regolamento.
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