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Pensionati all’estero: al via l’accertamento dell’esistenza in vita L'INPS ha reso noto che è stata avviata l'operazione di verifica dell'accertamento dell'esistenza in vita dei pensionati all’estero

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Pensionati all’estero, al via accertamento INPS

Pensionati all’estero: l’INPS ha definito le modalità per l’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che percepiscono trattamenti previdenziali all’estero per il biennio 2025-2026. Questa verifica, affidata a Citibank N.A., è essenziale per garantire la regolarità dei pagamenti e prevenire indebite erogazioni.

Modalità di verifica dell’esistenza in vita

Come indicato nel messaggio INPS del 13 marzo 2025, n. 890, il processo di accertamento si svolgerà in due fasi, con scadenze precise per l’invio delle attestazioni.

Procedura operativa:

  • Citibank N.A. invierà ai pensionati le richieste di attestazione dell’esistenza in vita.
  • I beneficiari dovranno restituire l’attestazione compilata entro i termini indicati.
  • In caso di mancata ricezione del documento, il pagamento della pensione verrà temporaneamente dirottato presso le agenzie Western Union del Paese di residenza.
  • Se il pensionato non ritira personalmente la somma né presenta l’attestazione richiesta, il pagamento verrà sospeso dal mese successivo.

Informazioni aggiuntive

Il messaggio INPS fornisce dettagli su:
Criteri di esclusione dall’accertamento dell’esistenza in vita.
Modalità di produzione della prova dell’esistenza in vita.
Procedure di riemissione delle rate sospese.
Servizi di supporto per chi necessita di assistenza nella procedura.

Per ulteriori aggiornamenti e dettagli ufficiali, è consigliato consultare il sito INPS e le comunicazioni di Citibank N.A.