Cosa sono i lavori usuranti
I lavori usuranti sono quelle attività lavorative caratterizzate da un’elevata gravosità fisica o da condizioni ambientali particolarmente difficili, che possono compromettere la salute del lavoratore nel lungo periodo. A causa di tali fattori, chi svolge queste mansioni ha diritto alla pensione anticipata rispetto ai requisiti ordinari previsti per la pensione di vecchiaia.
Quali sono i lavori usuranti
Secondo il D.Lgs. 67/2011, rientrano tra i lavori usuranti le seguenti categorie:
- Lavori in galleria, cave o miniere con esposizione a polveri e agenti nocivi.
- Lavori in cassoni ad aria compressa e ad alte pressioni.
- Lavori svolti ad alte temperature, come in fonderie o forni industriali.
- Lavori notturni svolti per almeno 64 notti all’anno.
- Lavori su turni con almeno 6 ore tra mezzanotte e le 5 del mattino.
- Conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo, con capacità superiore a 9 posti.
- Lavori di catena nell’industria manifatturiera, come il settore tessile o alimentare.
Perché danno diritto alla pensione anticipata?
L’esposizione prolungata a condizioni di lavoro gravose incide negativamente sulla salute del lavoratore, determinando un maggiore rischio di patologie professionali. Per questa ragione, la legge prevede misure previdenziali specifiche che consentono ai lavoratori usuranti di accedere alla pensione con requisiti ridotti.
Requisiti per la pensione anticipata
La pensione anticipata per i lavori usuranti può essere ottenuta con:
- Quota 97,6: almeno 61 anni e 7 mesi di età, con 35 anni di contributi (per i dipendenti).
- Quota 98,6: almeno 62 anni e 7 mesi di età, con 35 anni di contributi (per gli autonomi).
- Pensione anticipata con Ape Sociale per chi ha almeno 63 anni di età e 36 anni di contributi.
Normativa di riferimento
Le principali norme che regolano i benefici previdenziali per i lavoratori usuranti sono:
- D.Lgs. 67/2011: disciplina i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata.
- Legge 232/2016 (Legge di Bilancio 2017): introduce l’Ape Sociale per alcune categorie.
- D.L. 4/2019: modifica alcuni requisiti di accesso alla pensione anticipata.
Come fare domanda lavori usuranti
La domanda deve essere presentata all’INPS entro il 1° maggio di ogni anno per poter usufruire del pensionamento anticipato nell’anno successivo.
Procedura:
- Verifica dei requisiti contributivi attraverso l’estratto conto INPS.
- Presentazione della domanda tramite:
- Portale INPS (SPID, CIE o CNS);
- Patronati e CAF;
- Contact Center INPS (803 164 da rete fissa o 06 164 164 da cellulare).
- Attesa della certificazione INPS che confermi il diritto alla pensione anticipata.
- Presentazione della domanda di pensione vera e propria, una volta ottenuta la certificazione.
Giurisprudenza rilevante
La Corte di Cassazione e il Consiglio di Stato hanno emesso diverse sentenze sui lavori usuranti:
- Cass. civ. n. 27390/2019: ha chiarito che l’attività lavorativa deve essere valutata nella sua continuità per stabilire il diritto alla pensione anticipata.
- Cass. civ. n. 4568/2020: ha stabilito che anche i lavoratori part-time possono accedere ai benefici se dimostrano la continuità dell’attività usurante.
- Cons. Stato n. 789/2021: ha affermato che l’onere della prova della natura usurante dell’attività spetta al lavoratore, ma l’INPS deve fornire criteri oggettivi di valutazione.