Fascicolo sanitario elettronico 2.0 Come funziona il Fascicolo sanitario elettronico 2.0, nuovo traguardo della sanità digitale, quali vantaggi offre e come attivarlo
Fascicolo sanitario elettronico 2.0: cos’è
Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 è un registro elettronico che contiene al suo interno tutti i dati e i documenti digitali sanitari e socio-sanitari generati da fatti clinici del paziente. I dati riguardano referti di visite mediche, esami diagnostici, ricoveri ospedalieri, prescrizioni di farmaci e tanto altro ancora.
Riferimenti normativi
Il fascicolo sanitario elettronico è stato istituito dall’articolo 12 del decreto legge n. 179/2012.
Il decreto del ministero della Salute del 7 settembre 2023 ha dato attuazione alla norma suddetta.
Contenuto del fascicolo sanitario elettronico
Per comprendere al meglio i vantaggi di questo nuovo strumento è opportuno ricordare che il fascicolo sanitario elettronico contiene tantissime informazioni di natura sanitaria:
- dati anagrafici e amministrativi del paziente (esenzioni, contatti, soggetti delegati);
- vaccinazioni effettuate;
- farmaci erogati e non erogati dal SSSN;
- verbali del pronto soccorso;
- lettere di dimissioni ospedaliere;
- prescrizioni di visite mediche specialistiche;
- prescrizioni farmaceutiche;
- cartelle cliniche ospedaliere;
- profilo sanitario sintetico: documento socio sanitario digitale redatto e aggiornato costantemente dal medico curante o dal pediatra che contiene il riassunto della storia clinica del paziente e il suo stato di salute attuale;
- taccuino personale: sezione riservata del fascicolo a disposizione del paziente per integrare le informazioni presenti, modificarle, inserirle ed eliminarle. In relazione a queste informazioni il cittadino può scegliere se e a chi vuole renderle visibili.
Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: vantaggi
Con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 la sanità compie un ulteriore passo in avanti verso la digitalizzazione. Il fascicolo rappresenta infatti uno strumento innovativo che permette ai cittadini di accedere alla la propria storia clinica con semplicità e sicurezza e di avere una comunicazione più efficiente con il proprio medico. Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 presenta infatti molteplici vantaggi, sia per i cittadini che per gli operatori del settore sanitario. Vediamoli distintamente.
Vantaggi per i cittadini:
- i cittadini hanno la possibilità di consultare in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo la propria storia clinica;
- i dati sanitari del singolo paziente sono conservati in modo sicuro e protetto, nel pieno rispetto della privacy;
- i cittadini possono essere più coinvolti nelle decisioni che riguardano il proprio stato di salute.
Vantaggi per i professionisti sanitari:
- i medici, accedendo al fascicolo sanitario del paziente, possono avere un quadro completo sullo stato di salute del paziente. In questo modo sono agevolati nella diagnosi, nella cura e nella presa in carico;
- grazie al monitoraggio di visite ed esami i medici evitano di prescrivere controlli medici e diagnostici già effettuati in passato, ottimizzando in questo modo le risorse del Sistema Sanitario Nazionale ed evitando gli sprechi;
- l’accesso rapido alle informazioni del paziente evita ai medici di dover fare richiesta alle varie strutture sanitarie che ne sono in possesso;
- l’accesso alle informazioni complete del paziente riduce notevolmente il rischio di errore medico.
FSE 2.0: come si attiva
La procedura di attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 è molto semplice e completamente gratuita. Ci sono tre modalità distinte di attivazione:
- dal portale del Sistema Tessera Sanitaria: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/fse-fascicolo-sanitario-elettronico3
- dal sito web del Fascicolo Sanitario Elettronico: https://www.fascicolo-sanitario.it/
- dalla app IO.
E’ necessario però essere in possesso dello SPID o della CIE.
Come opporsi
In considerazione della natura dei dati contenuti nel fascicolo sanitario si ricorda infine che da lunedì 22 aprile 2024 fino al 30 giugno 2024 il cittadino può opporsi, come chiarito nel sito del Ministero della Salute “all’inserimento automatico nel fascicolo dei dati e documenti sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale prima del 19 maggio 2020”.
Tutti i dettagli della procedura da seguire sono presenti sul sito “Sistema Tessera sanitaria”.