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AppLI: come funziona l’assistente virtuale per il lavoro AppLI è il nuovo assistente virtuale sviluppato dal Ministero del Lavoro per supportare i giovani, in particolare i NEET, nell’orientamento, formazione e inserimento lavorativo attraverso l’Intelligenza Artificiale

AppLI

AppLI: l’IA al servizio dell’occupazione giovanile

Con l’obiettivo di favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato AppLI – Assistente Personale per il Lavoro in Italia. Il progetto, attualmente in fase sperimentale, si rivolge in particolare ai NEET (Not in Employment, Education or Training) ed è stato realizzato con approccio co-design, grazie al coinvolgimento di Regioni, operatori dei Centri per l’Impiego (CPI) e circa 2000 giovani utenti.

Una risposta innovativa alle sfide occupazionali dei NEET

In Italia, secondo i dati ISTAT 2024, quasi 1,4 milioni di giovani tra i 15 e i 29 anni non studiano né lavorano. Si tratta di una condizione di inattività con gravi ripercussioni sociali ed economiche, stimata in un impatto sul PIL pari al 2% annuo. AppLI nasce per affrontare questo fenomeno, offrendo strumenti personalizzati di orientamento e accompagnamento al lavoro.

Le funzionalità principali di AppLI

AppLI si presenta come un assistente digitale attivo 24 ore su 24, progettato per facilitare il percorso lavorativo dei giovani attraverso:

  • simulazione di colloqui di lavoro;

  • ottimizzazione del curriculum vitae;

  • suggerimenti di percorsi formativi su base territoriale;

  • orientamento sulle opportunità coerenti con il profilo personale;

  • supporto nella scrittura di lettere di presentazione;

  • accesso ai dati di mercato tramite Labour Market Intelligence;

  • micro-apprendimento e orientamento all’autoimpiego.

Integrazione con i sistemi pubblici: SIISL e Centri per l’impiego

AppLI si integra con la piattaforma SIISL e potenzia l’attività dei Centri per l’Impiego, migliorando l’efficacia dei servizi del Programma GOL. Dal mese di settembre 2025 è previsto il coinvolgimento di circa 120.000 giovani, pari al 10% della platea NEET, grazie anche al supporto operativo dell’INPS.

Un modello etico e accessibile basato sull’AI Act

AppLI è stato progettato in conformità con le linee guida dell’AI Act, garantendo:

  • rispetto della privacy e protezione dei dati personali;

  • disponibilità continua (h24) anche da mobile;

  • interazione multilingue;

  • trascrizione vocale e interfaccia user-friendly;

  • coaching adattivo e inclusivo.

L’obiettivo è fornire un servizio digitale accessibile, efficace e sicuro per ogni utente, con un’interazione “Human-in-the-loop” che valorizza il ruolo attivo della persona.

Un progetto strategico inserito nella roadmap internazionale

AppLI rappresenta un tassello della strategia ministeriale tracciata nel G7 “Lavoro e Occupazione” di Cagliari, in cui l’Italia ha promosso l’adozione consapevole e trasparente dell’Intelligenza Artificiale nei servizi pubblici. Il progetto è accompagnato da iniziative come:

  • le Linee guida per l’implementazione dell’IA nel mondo del lavoro;

  • l’istituzione di un Osservatorio sull’adozione dell’IA nei servizi pubblici.

Come accedere alla piattaforma AppLI

AppLI è una piattaforma web accessibile da dispositivi mobili tramite link dedicato. L’accesso, inizialmente riservato ai giovani NEET, potrà essere richiesto a partire da metà settembre 2025 presso i Centri per l’Impiego territoriali.

AppLI si configura come uno strumento pubblico, gratuito, e tecnologicamente avanzato, pensato per valorizzare le competenze dei giovani, facilitare il loro accesso al mercato del lavoro e rendere più efficace l’azione pubblica nel contrasto alla disoccupazione giovanile.

Per maggiori info visita il sito del ministero del Lavoro