Decreto coesione: i bonus under 35 e donne Decreto coesione: firmati dal Ministero del lavoro e dal MEF i decreti attuativi sugli sgravi contributivi per under 35 e donne

Pronti i decreti attuativi per giovani e donne

In data 11 aprile 2025 il Ministero del Lavoro e il MEF hanno firmato i due decreti attuativi che disciplinano i bonus per le assunzioni di giovani e donne, come previsti dalla legge di conversione del Decreto coesione agli articoli 22 e 23. Si attende ora il parere della Corte dei Conti per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

I decreti definiscono i criteri per l’esonero contributivo. L’esonero è per le assunzioni a tempo indeterminato di under 35 mai occupati stabilmente e la trasformazione di contratti a termine in contratti stabili. L’altro bonus riguarda invece l’assunzione di donne disoccupate da tempo e senza retribuzione regolare. L’obiettivo è incentivare il lavoro di qualità e a tempo indeterminato, con una particolare attenzione al Mezzogiorno.

Decreto coesione: under 35

Ai datori di lavoro privati che assumono personale non dirigenziale con contratto subordinato e indeterminato o convertono in indeterminato un contratto determinato spetta per 24 mesi un esonero contributivo.

Per le assunzioni dal 1 settembre al 31 dicembre 2025 l’esonero è del 100% nel limite di 500 euro. Per i datori che assumono in determinate regioni del Sud Italia l’esonero, previa autorizzazione della Commissione UE, spetta nel limite di 650 euro.

L’agevolazione spetta ai datori che assumono giovani che non hanno ancora compiuto 35 anni, non sono mai stati occupati a tempo indeterminato o che hanno compiuto l’apprendistato, senza però essere assunti stabilmente. Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico e di apprendistato.

DL coesione: bonus donne

I datori che da 1° settembre 2024 assumono con contratto a tempo indeterminato donne disoccupate, hanno diritto a un esonero contributivo. L’esonero spetta anche ai datori che assumono donne  di specifiche regioni del Sud Italia a decorrere dall’autorizzazione della Commissione UE e fino al 31 dicembre 2025.

I datori che assumono donne in settori specifici dal 1 settembre 2024 al 31 dicembre 2025 hanno diritto a un esonero contributivo ridotto, per un periodo massimo di 12 mesi. 

Sono invece esclusi dal beneficio il lavoro domestico e di apprendistato.

 

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