L’obbligo di fatturazione come dovere deontologico
Omessa fatturazione avvocato: con la sentenza n. 453/2024, pubblicata il 26 giugno 2025 sul sito del Codice deontologico, il Consiglio Nazionale Forense si è espresso in modo netto sull’omessa fatturazione da parte dell’avvocato, qualificandola come condotta disciplinarmente rilevante.
La decisione richiama gli artt. 16 e 29 del Codice Deontologico Forense, che impongono l’obbligo di adempiere correttamente agli obblighi fiscali e previdenziali.
Secondo il CNF, la fatturazione non è solo un adempimento civilistico e fiscale, ma rappresenta anche un preciso dovere deontologico, strettamente connesso alla lealtà e alla trasparenza dell’attività professionale.
Violazione del principio di solidarietà fiscale
La sentenza evidenzia che l’omessa emissione della fattura costituisce violazione del principio di solidarietà, in quanto l’adempimento fiscale è funzionale alla giusta redistribuzione degli oneri pubblici.
L’avvocato, in quanto professionista iscritto all’albo, è tenuto a operare in conformità ai valori della correttezza fiscale e della trasparenza. La violazione di questi obblighi compromette la fiducia della collettività e danneggia l’immagine dell’intera categoria forense.
L’immagine della professione e la responsabilità disciplinare
Il CNF ha sottolineato che il rispetto dei doveri tributari costituisce un canone generale dell’agire professionale, volto a tutelare l’affidamento dei cittadini nella figura dell’avvocato come professionista leale e corretto.
La condotta omissiva non si esaurisce in una mera infrazione tributaria, ma assume rilevanza deontologica autonoma, poiché contrasta con il dovere di dignità e decoro sancito dal Codice Deontologico.
La ratio della decisione
Il Consiglio ha affermato che: “Il dovere di lealtà e correttezza fiscale nell’esercizio della professione è un canone generale dell’agire di ogni avvocato, che mira a tutelare l’affidamento che la collettività ripone nell’avvocato stesso quale professionista leale e corretto in ogni ambito della propria attività.”
La corretta fatturazione è quindi una manifestazione concreta di quei valori di legalità, trasparenza e solidarietà che caratterizzano la funzione difensiva.