Cos’è PensAMi
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti gli utenti. Lo strumento permette a chiunque, infatti, senza autenticazione, di verificare i possibili scenari pensionistici, fornendo una sorta di consulenza pensionistica “fai da te” per scoprire come e quando andare in pensione cumulando la contribuzione.
Come funziona Pensami
Il simulatore fornisce informazioni sui trattamenti pensionistici diretti valorizzando la contribuzione presente nelle varie gestioni previdenziali (Fondo pensioni lavoratori dipendenti; gestione artigiani; gestione separata, casse professionali, ecc.).
Pensami, avverte l’INPS, “non fornisce informazioni sugli importi delle pensioni né sulle pensioni previste per determinate categorie di lavoratori (es. piloti, poligrafici, militari, ecc.)”. Nè utilizza “le informazioni presenti nella banca dati dell’INPS”; è l’utente a dover inserire i dati per simulare gli scenari pensionistici.
I risultati sono basati esclusivamente sulle risposte fornite dall’utente e sono forniti in modo anonimo, non hanno valore né certificativo né costitutivo del diritto.
Rilascio aggiornamento 2024
Nell’ambito delle attività progettuali previste dal PNRR, con il messaggio 2180 del 10 giugno 2024, l’INPS ha comunicato il rilascio dell’aggiornamento del simulatore degli scenari pensionistici al quale si accede senza registrazione, anche tramite l’applicazione per dispositivi mobili “INPS Mobile”, per Android e iOS.
In particolare, comunica l’istituto, “sono stati aggiornati gli adeguamenti agli incrementi alla speranza di vita dei requisiti pensionistici sulla base dello scenario demografico ISTAT mediano (base 2022) ripreso nella nota di aggiornamento del 24° rapporto 2023, relativo alle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario elaborato dalla Ragioneria Generale dello Stato”.
Inoltre, è stato aggiornato, per l’anno 2024, l’importo massimo della pensione anticipata flessibile maturata sulla base dei requisiti perfezionati entro il 31 dicembre 2023, da porre in pagamento fino al compimento dell’età richiesta per la pensione di vecchiaia.
Sono in fase di elaborazione gli aggiornamenti del servizio volti a recepire le novità in materia pensionistica introdotte dalla legge di bilancio 2024.
Vai alla pagina del servizio sul sito INPS