Progetto PintoPaga
Il Ministero della Giustizia ha avviato il 1° gennaio 2025 il Progetto straordinario PintoPaga, un’iniziativa volta a eliminare, entro due anni, l’arretrato accumulato in base alla legge Pinto, riguardante i decreti depositati dalle Corti d’appello tra il 2015 e il 31 dicembre 2022.
Obiettivi del progetto
Il progetto coinvolge circa 80.000 decreti di pagamento, con un debito complessivo di circa 400 milioni di euro. Questo importo comprende sia la sorte capitale, sia interessi e spese legali legate alle azioni esecutive intraprese dai beneficiari per ottenere il pagamento degli indennizzi.
Grazie alla digitalizzazione della procedura, si prevede di pagare tutti i decreti entro il 31 dicembre 2026.
Collaborazione da parte degli avvocati
Per garantire il successo del progetto, il CNF, a seguito della nota emanata dal ministero della Giustizia, invita gli avvocati a ricaricare le istanze di liquidazione e la documentazione necessaria sulla piattaforma SIAMM Pinto digitale entro il 30 giugno 2025.
L’amministrazione avrà tempo fino al 31 dicembre 2026 per valutare e liquidare le istanze.
Innovazione con SIAMM Pinto Digitale
L’elemento innovativo del progetto, spiega via Arenula, è l’estensione del sistema SIAMM Pinto digitale anche ai decreti relativi al periodo 2015-2022. Tale sistema, già utilizzato per i decreti emessi dal 2023, semplifica notevolmente la gestione delle pratiche.
La Legge n. 89/2001 (Legge Pinto) è stata modificata per consentire questa digitalizzazione, come previsto dall’art. 1, commi 817-821, della Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207).
Funzionalità della piattaforma SIAMM Pinto Digitale
Accedendo al sistema SIAMM Pinto digitale con SPID o Carta Nazionale dei Servizi, gli utenti possono:
- Fornire tutte le informazioni richieste;
- Monitorare autonomamente lo stato delle pratiche;
- Modificare i dati per il pagamento senza contattare l’amministrazione;
- Ricevere notifiche automatizzate su ogni cambiamento di stato.
La piattaforma permette inoltre comunicazioni dirette tra i richiedenti e gli uffici incaricati, evitando l’uso di altri canali come PEC o email ordinaria.
Risultati iniziali di PintoPaga
Nei primi cinque giorni di attività sulla piattaforma SIAMM Pinto digitale, informa infine il dicastero, la Direzione Generale Affari Giuridici e Legali ha emesso ben 607 ordinativi di pagamento. Questo dimostra l’efficienza del nuovo sistema digitale.