Decreto cultura in GU
Il Governo ha adottato il Decreto cultura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2024 con l’obiettivo di valorizzare la cultura come bene comune. Una delle misure più interessanti è quella finalizzata ad incoraggiare la lettura, considerata una necessità straordinaria e urgente. Degni di nota anche gli interventi per valorizzare il patrimonio culturale, di cui fanno parte integrante il cinema e il settore audiovisivo.
Sviluppo della cultura e rigenerazione delle aree marginali
Il Piano Olivetti prevede interventi mirati per potenziare biblioteche, editoria e rigenerazione culturale, con particolare attenzione alle periferie e alle aree svantaggiate. Esso punta nello specifico a:
- rendere la cultura accessibile e integrata nella vita delle comunità;
- promuovere la rigenerazione culturale nelle periferie e nelle aree interne, spesso colpite da marginalità sociale ed economica;
- valorizzare biblioteche come luoghi di educazione civica e intellettuale.
Il Ministro della Cultura adotterà i dettagli del piano entro 90 giorni, in linea con le strategie nazionali per lo sviluppo delle aree interne.
Cooperazione culturale con l’Africa e il Mediterraneo
Un’unità di missione viene creata per rafforzare i legami culturali con l’Africa e il Mediterraneo. Questa struttura:
- coordinerà progetti culturali con Stati africani e organizzazioni internazionali;
- favorirà il dialogo tra istituzioni culturali italiane e africane;
- promuoverà la valorizzazione del patrimonio culturale africano con partenariati pubblico-privati.
L’unità sarà operativa fino al 2028 e lavorerà a stretto contatto con la cabina di regia del Piano Mattei.
Decreto cultura: misure di sostegno per editoria e librerie
Per favorire la diffusione del libro, il decreto istituisce:
- fondi per l’apertura di nuove librerie, con 4 milioni di euro destinati ai giovani imprenditori under 35;
- sostegno alle librerie storiche e di prossimità, con 30 milioni di euro tra il 2025 e il 2026;
- promozione dell’editoria digitale e rafforzamento delle biblioteche.
Queste misure prevedono anche il potenziamento delle sezioni culturali nei quotidiani, con un fondo di 10 milioni di euro nel 2025.
Celebrazione paesaggio e sostegno istituzioni culturali
Nel 2025, il governo celebrerà il venticinquesimo anniversario della Convenzione europea sul paesaggio, con 800 mila euro destinati alle attività commemorative.
Nuovi contributi annuali sosterranno importanti istituzioni culturali italiane, come:
- la Giunta storica nazionale;
- l’Istituto italiano per la storia antica;
- l’Istituto storico per l’età moderna e contemporanea;
- l’Istituto italiano di numismatica.
Questi fondi garantiranno la continuità delle attività istituzionali e delle edizioni critiche di opere storiche.
Decreto cultura: bonus cultura e formazione
Il decreto rafforza il Bonus Cultura 18app, la Carta della Cultura e la Carta del merito. In questo modo si vuole favorire l’accesso dei giovani alla cultura, premiando anche il merito scolastico.
Patrimonio culturale: tutela e valorizzazione
Il testo prevede anche misure per semplificare gli interventi sul patrimonio culturale il cinema e il settore audiovisivo e prevede importanti forme di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale.
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